Dedicato a tutti quelli che vogliono essere travolti da un’ ondata di endorfine…
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Brownies alle nocciole
560 g di cioccolato fondente
125 g di farina 00
100 g di farina di nocciole
150 g di nocciole sgusciate
50 g di granella di nocciole
125 g di burro
3 uova medie
un pizzico di sale
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Fate sciogliere a fuoco molto moderato il cioccolato spezzettato con il burro in un tegame di media grandezza. Non appena sarà sciolto toglietelo dal fuoco e mescolate di tanto in tanto finchè la crema di cioccolato non sarà tiepida. Unite a questo punto le nocciole tritate grossolanamente ed incorporate ad uno ad uno le uova. Quando sarà tutto ben amalgamato aggiungere, una cucchiaiata alla volta, le farine ed un pizzico di sale.
Foderate con la carta forno una teglia 30 x 40 e versate il composto. Livellate bene e spolverare la superficie con la granella di nocciole.
Infornate a 180° per circa 30 minuti: il brownie deve risultare piuttosto consistente al tatto.
Lasciatelo raffreddare completamente e tagliatelo a cubetti o barrette.
AAAH fantastici
non ho mai mangiato niente di piu’ endorfinico dei brownies… 🙂 bella ricetta e ti son venuti bene!
Grazie!
In questo periodo il mio umore è altalenante ma tendente al low… mi accodo anch’io per la generosa offerta di endorfine. I need them 😉
Buonissimi i tuoi brownies alla nocciola e (un sacco di) cioccolato… mi ispirano tantissimo, brava!
Un abbraccio e buona serata
Giulia
ps: ne approfitto per invitarti alla mia raccolta ‘Madeleines mon amour’ se avrai voglia di passare a darle un’occhiata 😀
Wow! Io io io! In questo periodo, più del solito, fiuto il cioccolato dovunque sia nascosto. E’ una droga. Devo resistere alla vocina dentro di me che me lo chiede in continuazione. E con questa ricetta mi sono consumata ben bene! Scusate, come fate a sapere se piacerà? Mi propongo come assaggiatrice ufficiale.
Baci cioccolatosi
Alzo la manina sventolante… Io, voglio essere travolta dall’onda endorfinosa! Ne avrei proprio bisogno dei vostri Brownies, dopo una stressantissima giornata di lavoro. Baci ad due fili d’olio miei preferiti,
Tì