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Posts Tagged ‘pistacchi’

Buono, simile al gelato, facilissimo e veloce da preparare, il semifreddo è uno di quei dolci che, servito a fine pasto come dessert, ti fa fare sempre una gran bella figura!!

Se poi son giorni caldi in cui lo scirocco soffia impetuoso senza dar tregua è davvero l’unica alternativa per un dolcetto home made che riscuota successo da portare ad una cena.

Questo in particolare è sublime (si capisce che è il nostro preferito??) ed è una variate del noto semifreddo alle mandorle tipico della cucina palermitana ma ormai esportato ed apprezzato ovunque.

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Semifreddo al pistacchio

500 ml di panna fresca

200 g di zucchero

150 g di pistacchi

4 uova

2 cucchiai da the di pasta di pistacchi di Bronte

200 g di cioccolato al 70%

acqua qb

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Tritare grossolanamente i pistacchi e caramellarli con metà dello zucchero. Montare la panna e riporla in frigo.

Separare i tuorli dagli albumi e montarli con lo zucchero rimasto sino a che non diventano spumosi; montare gli albumi a neve ferma ed aggiungerli poi ai tuorli mescolando delicatamente dal basso verso l’alto. Aggiungere dunque la pasta di pistacchi ed incorporare la panna montata, avendo sempre l’accortezza di mescolare dal basso verso l’alto. Infine molto delicatamente unire  dei pistacchi caramellati.

Distribuire sul fondo di stampini monoporzione (o in uno stampo da plumcake) rivestiti di pellicola i rimanenti pistacchi caramellati, versare in ciascuno di essi il composto e riporre in freezer per 12 ore.

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Mezz’ora prima di portare in tavola spostare il dolce in frigo; servire il semifreddo accompagnandolo con una salsa ottenuta facendo fondere a bagnomaria il cioccolato con un paio di cucchiai d’acqua.

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Con questo semifreddo al pistacchio partecipiamo al contest di Malù dal titolo “Fresche dolcezze d’estate

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Questa è una ricetta facile e veloce preparata con quella che è una vera unicità della nostra terra: il pistacchio di Bronte.

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Questo frutto dal colore e dall’aroma inconfondibile ce lo hanno portato gli Arabi e, a ricordarcelo ogni giorno, è il nostro dialetto che indica con “Frastuca” il frutto e con “Frastucara” la pianta. Questi due termini derivano infatti dall’arabo “fristach“, “frastuch” e “festuch” derivati a loro volta dalla voce persiana “fistich”.

E’ una preparazione assolutamente versatile, un vero jolly della cucina. Meraviglioso da solo, si combina armoniosamente con ogni altro ingrediente per rendere più appetitoso ogni nostro piatto.

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Per il pesto

200 g di pistacchio di Bronte sgusciato

olio d’oliva e.v.

un pizzico di sale

Per ottenere un pesto dal colore brillante bisognerebbe privare i pistacchi della loro cuticola viola e, per facilitare questa noiosa operazione, basta tuffare i pistacchi in acqua bollente per pochissimi secondi. Una volta sbucciati mettere nel mixer i pistacchi, un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale tritare il tutto aggiungendo nel frattempo altro olio a filo fino ad ottenere un composto granuloso ed omogeneo.

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