Il suo nome scientifico è Sechium edule, ma in tutta onestà, sa di medicinale e a sentire il nome di commestibile ha ben poco. La forma certamente non l’aiuta, ma si sa, non bisogna fidarsi delle apparenze… Sotto quella scorza, infatti, si nasconde una polpa tenerissima e con un sapore che sta fra zucchina e melanzana e non è figlia di chissà quale strano incrocio.
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Ingredienti:
4 zucchine centenarie
2 grossi pomodori da insalata
150 g di pangrattato
350 g di pasta
1 spicchio d’aglio
200 g di ricotta salata o pecorino
1 mazzetto di basilico
olio sale pepe
Sbucciare le zucchine e tagliarle a fette di circa mezzo centimetro in senso longitudinale, asciugarle con un panno e friggerle in padella con abbonante olio. Una volta dorate farle scolare su carta assorbente.
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Nel frattempo in una padella antiaderente mettere 150 g di pangrattato non troppo sottile e portare la padella sul fuoco mescolando di continuo con una spatola di legno. Quando il pangrattato comincia ad abbrustolirsi aggingere due cucchiai d’olio d’oliva e continuare a mescolare a fuoco spento.
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Pulire due grossi pomodori da insalata e tagliarli a cubetti. Fare lo stesso con le fette di zucchine fritte e mettere il tutto in una ciotola assieme ad uno spicchio d’aglio schiacciato e qualche foglia di basilico. Salare e pepare e far riposare per almeno un ora.
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Scegliete la pasta del formato che più vi aggrada ed una volta cotta, mescolatela assieme al condimento. Prima di servirla spolverare con una generosa manciata di scaglie di ricotta salata o di pecorino ed il pangrattato abbrustolito.
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